
Come avere denti perfetti e un sorriso smagliante
L’igiene orale è fondamentale, ma per esibire un sorriso perfetto occorrono alcune cure.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che una bella dentatura fa parte del diritto al benessere e motiva le persone a prendersi cura della propria igiene orale in modo continuativo.
Avere denti bianchi e ben allineati, inoltre, aumenta l’autostima e migliora le relazioni sociali: si sorride di più, ci si sente più affabili e si confida maggiormente nel proprio potere di seduzione. Fortunatamente un bel sorriso è un traguardo che si può raggiungere seguendo alcuni semplici accorgimenti di pulizia dentale.
IGIENE ORALE
Sembrerà quindi scontato ma il segreto è una buona igiene orale. Si parte dalla ricerca dello spazzolino adeguato, meglio chiedere al dentista per trovare quello più adatto a noi ed ai più piccoli.
1 Spazzolino elettrico o manuale?
Il dilemma è proprio questo. Non possiamo fare da soli. Lo spazzolino elettrico è di sicuro quello più efficace. Rimuove più placca, arriva ovunque, la testina è piccola, ma non tutte le bocche possono permetterselo. Ci sono denti che hanno una gengiva più sottile, uno smalto più delicato e, in questi casi, uno spazzolino elettrico potrebbe avere una funzione peggiorativa. Consuma di più lo smalto e rovina la gengiva. Anche gli spazzolini manuali non sono tutti uguali: esistono quelli con le setole morbide, medie e dure che il dentista deve saper consigliare in base alla sensibilità del paziente. Quindi l'utilizzo va personalizzato.
2 Pulisci a fondo lo spazzolino
Batteri, virus e persino parassiti sono presenti in sei spazzolini su dieci, come hanno dimostrato diverse indagini. Sciacquare le setole sotto l’acqua calda non serve a molto e non è consigliabile nemmeno proteggerle con il cappuccio di plastica perché così si forma un microclima umido che potrebbe favorire lo sviluppo dei microrganismi. La mossa giusta è immergerle qualche secondo in un collutorio disinfettante prima di lavarsi i denti. E cambiare lo spazzolino almeno una volta al mese.
3 Non rinunciare al filo interdentale
Il 90% delle carie si forma tra dente e dente, in quegli spazi ristretti che lo spazzolino non può raggiungere. Ma il filo interdentale sì. Eppure secondo le ricerche solo una persona su tre ne fa uso. Non commettere anche tu questo errore e scegli il tipo più adatto. Se, per esempio, hai poco spazio tra i denti, preferisci quello cerato, ricoperto cioè da una patina lubrificante. Se invece i denti sono distanti, scegli quello ruvido e più spesso. Il filo va passato prima di lavarsi i denti, mattina e sera.
4 Sperimenta il dentifricio furbo
Funzionano un po’ come il make up e per questo sono definiti dentifrici “cosmetici”. Contengono infatti, oltre ai tradizionali ingredienti anti-placca, anche dei pigmenti blu, che a contatto con l’acqua e con lo spazzolamento rilasciano sulla superficie dei denti una impercettibile patina azzurrina. Così si “annulla” la sfumatura gialla dello smalto facendolo sembrare molto più bianco. L’effetto è immediato e dura per qualche ora.
ALIMENTAZIONE
Per avere un sorriso da star ci sono alimenti consigliati e altri che è meglio evitare. Perché i pigmenti rischiano di rovinare lo smalto. Qualche consiglio? Attenti, dunque, agli alimenti pigmentanti come il vino rosso, il tè, il mirtillo, il caffé, la curcuma, tutto ciò che sconsigliamo nei tre giorni successivi allo sbiancamento. Ci sono poi prodotti che per consistenza aiutano a detergere il dente, quindi materie prime vegetali come le mandorle, le noci, il finocchio, la carota e il sedano che con la masticazione lo puliscono in modo biologico.
Naturalmente per mantenere i denti al meglio oltre ad avere un'igiene quotidiana impeccabile bisogna essere attenti a cibi e bevande. È meglio, infatti prediligere alimenti poco trattati e con pochi zuccheri artificiali (diminuendo così il rischio di carie). Ridurre anche al minimo il consumo di bevande come caffè e alcolici come il vino rosso come anticipato. Infine, come ormai è noto, il fumo è causa di macchie sui denti e può causare problemi alle gengive, sarebbe quindi utile ridurre il quantitativo di sigarette o (ancor meglio) smettere definitivamente di fumare!
Preferisci la cannuccia
Tè, caffè (magari lungo), succo al mirtillo ma anche le bibite che contengono acidi: sono tutti nemici del tuo sorriso perché macchiano lo smalto o lo rendono più fragile, come nel caso delle bevande gasate. Se proprio non vuoi rinunciarci, bevile usando una cannuccia, così riduci al minimo il contatto con la superficie dei denti.
Scegli i cibi “illuminanti”
In America sono molto in voga e vengono chiamati toothbrush foods, alimenti spazzolino. I più efficaci sono fragole, mele e uva, che contengono acidi naturali dal leggero effetto sbiancante. Tra gli ortaggi punta su finocchi e sedano, ricchi di fibre insolubili che svolgono un’azione meccanica tra i denti simile a quella dello spazzolino. Anche il cavolfiore è utile: stimola la produzione di saliva che combatte la placca. Infine yogurt, latte e formaggi di pasta dura sono tuoi alleati: sono ricchi di calcio che rinforza lo smalto e ne previene l’erosione.
E PER CORREGGERE I DIFETTI?
Come raddrizzare i denti storti
Oggi a disposizione dei pazienti ci sono dispositivi invisibili, oppure soluzioni del tutto diverse per poter mostrare a tutti il vostro più bel sorriso.
Esistono (in alternativa al solito apparecchio) tecniche per raddrizzare i denti storti che il dentista potrà proporre per l’allineamento dei denti, usando delle mascherine progressive, comode e rimovibili, oltre che trasparenti e completamente invisibili, perché creano un effetto pellicola sui denti. L’odontoiatria estetica prevede anche plastiche additive o sottrattive, che rimodellano completamente non solo il sorriso, ma anche il volto.
Denti finti perfetti
Ci sono poi i cosiddetti denti finti, che offrono un’azione mirata sul singolo dente. Si tratta di capsule di ultima generazione, con materiali naturali e resistenti, come in zirconia o allumina, che resistono anche al passare degli anni senza problemi di decolorazione.
Faccette di ceramica per denti perfetti
In alternativa, sempre sul singolo dente, o pochi denti da correggere, si può usare uno dei metodi più richiesti dalle star del cinema, le faccette dentali (o veneers) in ceramica o resina, piccole protesi applicate direttamente sul singolo dente, resistenti e naturali, non eterne ma in grado di resistere in media una decina di anni. Adatte in questo caso non solo ai fini estetici, ma anche per correggere una mala occlusione dovuta ad uno o due denti, oppure alterazioni morfologiche dei denti e denti usurati.