
Come avere gambe perfette: i rimedi per migliorare circolazione e postura
Se il vostro lavoro vi obbliga ad adottare a lungo la stessa posizione, in piedi o seduti, assicuratevi di muovervi ogni 30 minuti per favorire la corretta circolazione nelle gambe. Migliorare la circolazione sanguigna e il ritorno venoso al cuore è fondamentale per evitare la comparsa di vene varicose o per attenuare la visibilità di quelle già presenti.
La circolazione sanguigna non funzionante provoca la classica sensazione di formicolio e intorpidimento agli arti superiori o inferiori. Questo può dipendere da diversi fattori che vale la pena conoscere. Una cattiva circolazione sanguigna inoltre può essere la conseguenza di diabete, problemi cardiaci, obesità o complicazioni circolatorie o genetiche. Sarà il medico curante a stabilire la causa esatta e a prescrivere un trattamento adeguato.
E se si accavallano spesso le gambe?
La posizione preferita dalle donne è anche la peggiore per la circolazione del sangue e per la schiena. L’accavallamento delle gambe è una tipica azione femminile (meno frequente negli uomini) che vede le gambe incrociarsi quando la persona è seduta. Sebbene sia un movimento scontato e apparentemente confortevole, può comportare dei problemi di salute.
Perché accavallare le gambe fa male?
L’accavallamento delle gambe, considerato anche un gesto iconico (una tecnica di seduzione dopo film celebri come “Basic Instinct”), può causare problemi al bacino con conseguente tensione lombare, forti mal di schiena e dolori alle articolazioni delle ginocchia. Una postura scorretta, come quella provocata dall’accavallamento delle gambe, può interessare anche il collo a causa della torsione della spina dorsale.
In ogni caso, in presenza di problemi circolatori o come metodo preventivo conviene seguire alcuni semplici consigli. Si tratta di semplici strategie per migliorare la salute e il benessere personale sotto diversi aspetti e migliorare la qualità della vita.
Sintomi generici di una cattiva circolazione sanguigna:
Prima di parlare dei rimedi e dei consigli per migliorare la circolazione negli arti inferiori, è bene approfondire la sintomatologia di una cattiva circolazione. Vene varicose e crampi frequenti alle gambe, oltre a un senso di pesantezza, sono i primi segnali che rivelano problemi a livello circolatorio. Tuttavia, bisogna considerare anche altri sintomi più generici da riferire al proprio medico curante:
- Macchie rosse sulle gambe
- Pelle secca
- Caviglie gonfie
- Unghie e capelli fragili
- Sensazione di freddo alle mani e ai piedi
- Stanchezza
- Sonnolenza
Vediamo ora come favorire una buona circolazione sanguigna, in particolare nella zona degli arti inferiori:
1. Stimolare la circolazione con aloe vera o prodotti specifici su consiglio del vostro medico.
Questo rimedio, oltre a favorire la corretta circolazione delle gambe, garantisce una sensazione di sollievo e freschezza alle gambe ed allevia la pesantezza e il formicolio.
2. Bere acqua regolarmente e integrare con un infuso di biancospino
Il biancospino è la pianta più utilizzata nella medicina alternativa per regolare la circolazione e ridurre l’ipertensione.
Se vi abituate a bere questo infuso 4 o 5 giorni alla settimana, potete trarre beneficio dagli acidi triterpenici, i flavonoidi e i polifenoli in esso contenuti. Essendo ricco di tannini, flavonoidi e pectina, il biancospino ha un effetto rilassante e depura l’organismo evitando la ritenzione idrica. Ricordate che non bisogna superare la dose di 1 grammo di biancospino da infuso al giorno.
Se state assumendo farmaci per il cuore, è meglio consultare il vostro medico prima di ricorrere a questo rimedio naturale.
3. Attività fisica, sport o esercizi regolari a casa e al lavoro
Non sempre abbiamo il tempo di andare in palestra e fare sport, ma i benefici che ne derivano sono tanti.
Il nostro corpo ha bisogno di un movimento aerobico, un allenamento che favorisca l’ossigenazione del sangue e il regolare battito cardiaco.
Quindi, non esitate a seguire questi semplici consigli:
- Ogni mezz’ora alzatevi e camminate.
- Se passate molte ore seduti, usate un poggiapiedi mobile con cui realizzare piccoli esercizi.
- Fate sempre le scale invece di prendere l’ascensore.
- Se possibile, andate a fare le vostre commissioni a piedi invece di usare la macchina.
- Ritagliatevi del tempo per uscire a fare una passeggiata a passo veloce per almeno 20 minuti.
4. Alimentazione con frutta e verdure ricche di potassio
Gli alimenti ricchi di potassio favoriscono la corretta circolazione sanguigna e combattono la ritenzione idrica. Prendete nota degli alimenti che non possono mancare nella vostra dieta:
- Banane
- Semi di girasole, di zucca, di sesamo, di lino o di chia
- Avocado
- Alghe
- Cacao puro in polvere
- Ravanelli
- Broccoli
- Carote
- Pomodori
- Zucchine
5. Dormite con le gambe leggermente sollevate
Per prima cosa, un consiglio che potete provare fin da subito è dormire tenendo le gambe leggermente sollevate rispetto alla testa. Basterà collocare dei cuscini sotto le gambe. In questo modo, migliorerete il ritorno venoso del sangue e al risveglio le vostre gambe saranno leggere e riposate.
6. Succo di arancia e carota a colazione o in giornata
Preparate questo succo naturale a base di arancia e carota. Inoltre, aggiungendo anche un pizzico di zenzero grattugiato, otterrete un rimedio favoloso per stimolare la circolazione sanguigna e prendervi cura del cuore.
7. Drenaggio linfatico manuale con creme adatte o olio di rosmarino
Potete farlo da soli oppure rivolgervi a un fisioterapista o a un massaggiatore professionista. Grazie a questo trattamento, è possibile eliminare i liquidi in eccesso che si accumulano nelle gambe e migliorare la circolazione in questa zona del corpo.
Come potete vedere, sono consigli molto semplici e buone abitudini da seguire, i benefici si noteranno dopo il primo mese. Tuttavia, non dimenticate di consultare prima il vostro medico per capire qual è la causa della cattiva circolazione nelle gambe.
In un secondo momento, potete ricorrere a questi rimedi naturali che diventeranno i vostri migliori alleati. Non esitate nel chiedere ulteriori consigli al vostro farmacista di fiducia.