
Herpes labiale: i raggi solari lo fanno scatenare!Come prevenirlo?
L'herpes labiale (herpes labialis), conosciuto anche come “febbre delle labbra” o “febbre sorda”, è una malattia infettiva causata prevalentemente dal virus herpes simplex tipo 1 (HSV-1) appartenente alla famiglia degli herpes virus.
Il contagio con il virus herpes simplex tipo 1 avviene attraverso la saliva, i baci o, in generale, tramite contatto diretto con le persone infette.
Il virus penetra nell'organismo attraverso la pelle e le mucose, dove infetta le cellule epiteliali e ne determina la morte.
Ciò si traduce nella formazione di piccole bolle, lesioni e vescicole biancastre, o rossastre, piene di siero e localizzate prevalentemente sulle labbra.
Talvolta, l'herpes labiale può manifestarsi anche su guance, naso e palato.
Dopo la comparsa delle lesioni comincia il processo riparativo, che dura di solito 7/10 giorni, con la formazione delle croste.
Una volta penetrato nell'organismo, il virus si annida in strutture specializzate del sistema nervoso (i gangli neuronali locali) dove può rimanere inattivo anche per lunghi periodi.
Poi, in occasione di cali delle difese immunitarie, periodi di stress, affaticamenti può riattivarsi dando luogo ad un'altra infezione (recidiva).
Le infezioni erpetiche, infatti, sono note per la loro capacità di ripresentarsi periodicamente.
Per prevenirlo si può ricorrere a rimedi naturali ma efficaci quali ad esempio:
Integratori alimentare a base di Zinco, Carmantina, Rosa canina ed Echinacea.
- La CARMANTINA : - Utile in caso di Infezioni batteriche e virali dei primi tratti delle vie respiratorie, rinforza le difese del nostro corpo incrementando il numero dei Linfociti T;
- La ROSA CANINA : «sorgente naturale di vit. C» fino a 50/100 volte superiore rispetto agli agrumi, vanta un’azione vitaminizzante ed antiossidante grazie all’azione dei bioflavonoidi presenti;
- L’ ECHINACEA : vanta proprietà stimolanti, di potenziamento del sistema immunitario ed antinfiammatorie;
- Lo ZINCO: ione coinvolto nel metabolismo cellulare, una sua carenza porta ad una diminuzione delle difese immunitarie, mentre la sua integrazione fa ridurre l’incidenza di patologie da raffreddamento;
Herpes labiale: i raggi solari lo fanno scatenare!
Il sole ha tanti effetti benefici sul nostro organismo, favorisce l’assorbimento della vitamina D, migliora l’umore, allevia lo stress ed aiuta a regolarizzare i ritmi biologici.
Ma come ogni cosa al mondo, anche l’esposizione al sole può avere degli effetti negativi sulla nostra salute se non eseguita in maniera corretta.
L’esposizione ai caldi raggi solari ci espone anche alle famose radiazioni ultraviolette che rappresentano una delle principali cause di recidiva dell'herpes labiale.
Le radiazioni solari si dividono in UVA, UVB e UVC:
- Le radiazioni UVA sono capaci di attraversare l’epidermide e di danneggiare le fibre elastiche ed il collagene causando il foto invecchiamento.
- Le radiazioni UVB sono anch'esse in grado di attraversare l’epidermide, ed essendo più aggressive delle prime sono capaci di causare scottature e di provocare pericolose alterazioni del DNA delle cellule cutanee.
- Le radiazioni UVC sono le più pericolose, ma per fortuna vengono bloccate dall'ozono dell’atmosfera terrestre.
Le radiazioni ultraviolette agiscono sulle nostre labbra riducendo il livello di idratazione rappresentato da un sottile film idrolipidico, che costituisce una vera e propria barriera contro le aggressioni provenienti dall'ambiente esterno.
Le radiazioni solari, inoltre, provocano stress ossidativo ed abbassano le difese immunitarie, determinando così la riattivazione del virus herpes simplex, responsabile appunto dell’herpes labiale.
Per questo motivo è importantissimo proteggere la pelle e le labbra dall’azione aggressiva dei raggi ultravioletti utilizzando una protezione adeguata ed evitando di esporsi al sole nelle ore più calde.